Normativa della Contabilizzazione del Calore nel Lazio

Normativa della Contabilizzazione del Calore nel Lazio

La Regione Lazio ha accolto la normativa europea in materia di efficienza energetica.

La legge prescrive che tutti i condomini adottino la contabilizzazione del calore entro un termine che varia da regione a regione ma che non supera il 31 Dicembre 2016.

Inoltre in tutti i casi in cui bisogna ristrutturare o sostituire l’impianto di riscaldamento, è necessario adottare la contabilizzazione del calore. Questo vale anche per edifici adibiti ad uffici, pensionati o hotel.

L’adozione della contabilizzazione è particolarmente importante per i condomini di Roma, a causa della densità abitativa e dell’inquinamento, e di Frosinone, a causa della conformazione territoriale che favorisce il ristagno delle particelle inquinanti.

La scadenza per Roma è il 31 Luglio 2016 e i condomini che non si adeguano rischiano multe dai 500 ai 2500€.

Il sistema di contabilizzazione e termoregolazione deve essere progettato in base ai criteri della norma tecnica UNI 10200 che precisa anche qual’è il sistema di contabilizzazione più adatto a ciascuna casistica (es. presenza di radiatori vs impianto radiante a pavimento, impianto di distribuzione orizzontale vs verticale etc).

La norma stabilisce anche che i condomini vengano informati correttamente e dettagliatamente sul funzionamento del sistema e su come vengono calcolate e ripartite le spese di riscaldamento, quindi in caso il vostro condominio adotti la contabilizzazione, pretendete tutte le spiegazioni e la documentazione sul funzionamento e sul calcolo dei costi.

L’adozione del sistema deve essere approvata a maggioranza dall’assemblea condominiale ed anche coloro che hanno votato a sfavore debbono contribuire alle spese (a meno che gli altri condomini non li esonerino).

Contabilizzazione del calore: approfondiamo insieme

  • Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

3 motivi per scegliere la Contabilizzazione del Calore

Per fortuna la contabilizzazione del calore non è solo un obbligo ma anche un vantaggio.

Gestione in autonomia

Anzitutto la contabilizzazione permette a ciascun condomino, pur usufruendo del riscaldamento centralizzato, di regolare autonomamente la temperatura nella propria unità abitativa attraverso una valvola termostatica. La valvola termostatica è “virtuosa” anche perché, nel regolare il flusso di acqua calda nel radiatore affinché la stanza raggiunga una determinata temperatura, tiene conto anche di eventuali fonti di calore esterne (es. sole, persone, elettrodomestici in funzione etc.).

Ovviamente è anche possibile evitare di riscaldare alcune stanze della casa o l’intera abitazione quando non vi si soggiorni.

Risparmio Economico

Oltre a vantaggi in termini di comfort abitativo (non c’è più il problema della temperatura troppo alta o troppo bassa) ci sono anche vantaggi economici; infatti ciascun condomino paga il riscaldamento in base al suo effettivo consumo energetico nonché al suo uso di acqua calda sanitaria, salvo una quota fissa che serve a pagare il riscaldamento delle parti comuni nonché la gestione dell’impianto termico e della contabilizzazione stessa.

Il consumo energetico di ciascuna unità abitativa viene rilevato e registrato da un apposito ripartitore applicato ai termosifoni. La lettura dei consumi viene effettuata da una ditta o tramite onde radio o tramite letturista.

Tramite la contabilizzazione del calore, inoltre, la centrale termica riesce a lavorare a pressioni inferiori e si evitano inutili sprechi.

Agevolazioni fiscali

Per questo lo Stato agevola l’adozione della contabilizzazione con l’applicazione dell’IVA al 10% e offrendo il recupero del 36% della spesa sostenuta. Il recupero avviene tramite uno sgravio fiscale sulla dichiarazione dei redditi. La cifra complessiva da detrarre viene suddivisa in 10 parti, ed ogni anno se ne può detrarre una quota (fino al decimo anno, appunto). Chi ha compiuto 75 anni di età, però, ha diritto a recuperare la cifra entro soli 3 o 5 anni.

Per saperne di più, contattaci!

  • Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

 

 

 

3 Commenti

  1. Buon giorno,
    il mio condominio è collegato con il teleriscaldamento del depuratore ACEA Tor di Valle.
    grazieGBisogna anche noi mettere la contabilizzazione di calore ??
    Grazie di una Vostra risposta.
    Cordiali saluti
    Giovanni Zangara Torrino Sud Roma

    Rispondi
    • Egregio Sig. Zagara
      il Suo condominio paga il riscaldamento all’ ACEA in funzione dell’acqua calda prelevata, pertanto il sistema di contabilizzazione del calore che permette ad ogni condomino di utilizzare solo l’acqua calda di cui ha bisogno per mantenere la prescelta temperatura di confort, giustifica pienamente la funzione di moderatore dei consumi per il quale lo stesso, presto, sarà reso obbligatorio.
      Nella Sua zona esistono molti Condomini riscaldati con l’acqua calda fornita dall’ACEA e per alcuni di questi ci sono stati già richiesti preventivi per la contabilizzazione da installare.
      Nella speranza di poterLa annoverare presto tra i nostri clienti, Le porgiamo i migliori saluti

      Rispondi
  2. Secondo la Legge Regione Lazio 24/12/2010 n. 9, la scadenza per l’applicazione della contabilizzazione del calore è 31 dicembre 2015.
    Potreste cortesemente chiarirmi la cosa ? Grazie.

    Rispondi

Rispondi a GIOVANNI ZANGARA Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *